Cessione del quinto di stipendio Pitagora

Descrizione del Prodotto

Pitagora, realtà da anni operante nel campo del credito al consumo, propone cessioni del quinto con piani rateali comodi e personalizzati.

Come funziona il piano di cessione del quinto con Pitagora

Pitagora propone ai consumatori finanziamenti non finalizzati, restituibili attraverso il versamento di quote della percepito mensile. Il contratto viene notificato al datore di lavoro, il quale è vincolato a trattenere mensilmente la quota della retribuzione ceduta dal titolare e a versarla al finanziatore, sino all’estinzione del finanziamento.

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Condizioni generali della cessione del quinto con Pitagora

La rata di importo prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; via via che il capitale viene restituito, l’ammontare degli interessi decresce e la quota capitale aumenta. Il consumatore ha diritto di ricevere, in qualsiasi momento del rapporto, senza spesa alcuna, una tabella di ammortamento relativa al suo finanziamento.

Nell’offerta sono rilevabili interessi di mora, applicati in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Ciò non può dipendere dal lavoratore, bensì da un disguido tecnico o dal datore di lavoro.

Quanto agli oneri fiscali l’importo addebitato a titolo di imposta sostitutiva equivale allo 0,25% del totale dovuto dal consumatore, al netto di interessi.

Quali garanzie sono previste?

Pitagora non svolge attività di mediazione assicurativa e non percepisce alcun compenso dalle compagnie di assicurazione. Secondo il piano Pitagora la cessione del quinto è garantita dalla cessione della retribuzione, nonchè dalle somme presentate dal richiedente.

Pitagora, in qualità finanziatore, sostiene il costo della polizza assicurativa e il consumatore, in qualità di assicurato, dà il proprio consenso.

• In caso di morte del titolare della polizza l’assicurazione corrisponde a Pitagora un importo pari al debito residuo. Tale importo viene stimato al momento della data del decesso. Conseguentemente il debito si considera estinto, fatta eccezione per eventuali rate rimaste insolute.
  L’assicurazione recede da ogni azione verso gli eredi del consumatore deceduto, rinunciando ad agire in relazione alle indennità di fine rapporto poste dal consumatore a garanzia. Questo fatta eccezione per il caso in cui il consumatore abbia reso dichiarazioni non inesatte o non veritiere, inficiando il diritto alla prestazione assicurativa.

• In caso di cessazione involontaria del rapporto di lavoro, l’assicurazione è tenuta a rispondere del debito a seguito del mancato adempimento da parte del consumatore.
  Successivamente l’assicurazione avrà facoltà di rivalersi sul consumatore. Egli infatti non è sollevato dal vincolo di estinguere il finanziamento.

I principali diritti del consumatore

Prima di scegliere, il consumatore/contraente ha il diritto di:

1. Ottenere copia del contratto per la stipula;
2. Ottenere il Modulo delle Informazioni Europee di base sul credito ai consumatori. Questo costituisce un preventivo personalizzato che. Questo permette al cliente di appurare che non vengano applicate condizioni contrattuali sfavorevoli rispetto a quelle indicate nel modulo.
3. Essere messo a conoscenza dei dati relativi al TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale);
4. Essere informato su come recedere senza spese. Ciò è possibile entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto, a mezzo di raccomandata A.R.

Al momento di firmare il contratto il consumatore che sceglie Pitagora ha il diritto di:

1. Prendere visione del Modulo del Modulo SECCI con tutte le condizioni economiche;
2. Scegliere il canale di comunicazione, cartaceo o posta elettronica, attraverso il quale ricevere le comunicazioni.

Pitagora comunica col consumatore tramite posta elettronica, sito internet ed apposita applicazione mobile.

Contratto stipulato con il consumatore

I contratti sono redatti da Pitagora per iscritto ed includono nel frontespizio il Modulo SECCI. L’inosservanza di tale forma scritta comporta la nullità del contratto.
Pitagora, in qualità di finanziatore, può modificare unilateralmente le clausole del contratto non aventi ad oggetto i tassi di interesse con un preavviso di 60 giorni, sempre che sussista giustificato motivo. Il consumatore/titolare ha facoltà di recedere, estinguendo al finanziatore il debito residuo.