Cessione del quinto per dipendenti privati

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Il prestito con cessione del quinto è una forma creditizia erogata solitamente a favore di lavoratori dipendenti o pensionati. Questo prestito molto in voga, prevede una rata di rimborso fissata nella misura di un quinto dello stipendio o dell’assegno pensionistico. Questa tipologia di prestito viene regolata dal DPR 180 del 1950 che sancisce la possibilità che il datore di lavoro trattenga al lavoratore un quinto dello stipendio, direttamente già nella busta paga. Si tratta quindi di una tipologia di prestito che ha notevoli comodità ma anche in questo caso è ovviamente necessario individuare le offerte migliori. Contrariamente a quanto si possa pensare questo prestito viene concesso anche ai dipendenti che lavorano nel privato, e non soltanto ai dipendenti pubblici.

Valutare le offerte migliori per un dipendente nel privato

Per poter valutare le offerte più convenienti al momento per un prestito con cessione del quinto, è opportuno valutare attentamente i tassi d’interesse medi che la Banca d’Italia pubblica ogni tre mesi. Questo dato ci offre un indicazione sul costo che può avere in quel preciso momento questa tipologia di credito. Inoltre ci fornisce un parametro importantissimo per confrontare l’eventuale convenienza di un prestito con cessione del quinto erogato da un determinato istituto di credito.

Nel tasso d’interesse che viene applicato al prestito si trova ovviamente la chiave della sua ipotetica convenienza. Un tasso troppo oneroso potrebbe risultare troppo duro da restituire o comunque non in linea con le offerte presenti sul mercato. Va però precisato he solitamente un prestito con cessione del quinto offre un tasso migliore rispetto ad altre tipologie di credito.

Per i dipendenti di Aziende Private entrano in gioco diverse variabili. Per prima cosa viene valutata la grandezza e la solidità dell’azienda.

  • Nel caso di piccole aziende con meno di 16 dipendenti, è importante per la concessione del credito che risultino molto affidabili. Importante anche il TFR accantonato dal lavoratore, che rappresenta un’ulteriore garanzia.
  • La presenza di eventuali altri fattori di stabilità come beni immobili a reddito, oppure la presenza di un garante. Il garante può essere anche un amico o un familiare del richiedente.

Le condizioni del prestito per dipendenti privati

La durata del prestito con cessione del quinto, anche per un dipendente del settore privato, va da un minimo di due anni ad un massimo di 10 anni. La cessione del quinto per dipendenti privati è un finanziamento aperto a tutti i dipendenti di aziende private, anche da coloro che dispongono di un contratto part-time orizzontale. La richiesta di questo prestito non è subordinata ad un motivo particolare per la richiesta e non vi sono spiegazioni da fornire.

Per l’erogazione del prestito con cessione del quinto verrà sempre richiesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa. Questo è un passaggio obbligatorio, in quanto fornisce all’Istituto creditore le garanzie necessarie per l’erogazione del credito. Un altro parametro importantissimo per valutare le condizioni di un prestito con cessione del quinto per dipendenti del settore privato è il seguente.

  • Uno degli aspetti fondamentali di un prestito, anche nel caso della cessione del quinto, è sempre rappresentato dal TAEG. Questo dato fa riferimento al tasso di interesse globale e fa riferimento alle reali spese che devono essere affrontate per giungere alla completa restituzione del prestito.

Chi può richiedere la cessione del quinto

La cessione del quinto per lavoratori del settore privato può essere richiesta dalle seguenti categorie:

  • Dipendenti del settore privato che dispongano di un contratto a tempo indeterminato;
  • Dipendenti del settore privato a tempo determinato, purché il proprio contratto abbia una scadenza successiva alla conclusione del prestito.

La cessione del quinto è comunque una tipologia di prestito principalmente dedicato ai lavoratori dipendenti di ruolo e con contratto a tempo indeterminato. Anche in questo caso la restituzione del prestito avviene comodamente attraverso una trattenuta in busta paga, operata dal datore di lavoro. Per il lavoratore del settore privato è importante avvalersi di un numero vario di preventivi, al fine di comparare la miglior offerta.

Un preventivo è sempre da preferirsi rispetto ad una simulazione, in quanto permetterà di avere un quadro della situazione più completo e credibile. Sarà inoltre già tarato sulle circostanze del richiedente. Con il preventivo saranno invece chiare fin da subito le spese, comprensive di costi di assicurazione obbligatoria per legge. Solitamente rivolgendosi agli istituti di credito online è possibile avere dei preventivi disponibili in tempi più brevi ma non necessariamente più bassi rispetto agli sportelli convenzionali. Il consiglio è quindi quello di rivolgersi a diversi istituti del calibro di Findomestic, Compass, Pitagora Spa e grandi banche del calibro di Credit Agricole, BNP PARIBAS e molti altri ancora.

Come richiedere la cessione del quinto

I dipendenti del settore privato che intendono richiedere un prestito con cessione del quinto devono presentare la documentazione necessaria e soddisfare alcuni basilari requisiti. Possono infatti inoltrare la richiesta coloro che soddisfano tutti i seguenti parametri:

  • Età compresa tra i 18 e i 63 anni;
  • Residenza in Italia;
  • Assunzione a tempo indeterminato;
  • Assicurabilità creditizia dell’azienda.

Quando si richiede un prestito con cessione del quinto è necessario presentare un documento d’identità in corso di validità, il codice fiscale, l’ultima busta paga, la Certificazione Unica (ex CUD). Detto ciò la cessione del quinto è un prestito molto vantaggioso anche per i dipendenti che lavorano nel settore privato. Molto importante è comparare le varie offerte al fine di individuare quella più adatta in base alle proprie caratteristiche.

Infine quindi chi ricerca una buona offerta per un prestito con cessione del quinto per lavoratori dipendenti del settore privato deve dunque considerare molti fattori. Non vi sono più particolari differenze tra una banca o un istituto finanziario, sia in termini di condizioni che di facilità di erogazione. Questa è una caratteristica che era frequente in passato ma che oggi è stata pressoché annullata. Importantissimo e sempre consigliato leggere il contratto in ogni sua parte, con lo scopo di conoscere perfettamente quali sono le condizioni applicate, gli obblighi per il richiedente e le tempistiche previste. Questo è importante anche per quanto concerne l’assicurazione obbligatoria per legge.