Cessione del quinto ex ipost

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I prestiti pluriennali con cessione del quinto sono di per sé una modalità di prestito agevolato, che consente di ottenere buone condizioni. Questo è dovuto al fatto che questa speciale tipologia di prestito viene erogata solitamente a lavoratori dipendenti o pensionati ed è considerata a basso rischio. Questo perché prevede una modalità di restituzione “sicura” e fissata nella misura di un quinto dello stipendio o dell’assegno pensionistico. Questa tipologia di prestito viene infatti regolata dal DPR 180 del 1950 che sancisce la possibilità che il datore di lavoro trattenga al lavoratore un quinto dello stipendio, direttamente già nella busta paga. Si tratta quindi di una tipologia di prestito che ha notevoli comodità.

Tutto ciò è ancor più vero per alcune particolari categorie di lavoratori, come i dipendenti di Poste Italiane. Questi possono disporre di linee di credito particolarmente vantaggiose, grazie ai tassi agevolati dei prestiti pluriennali ex Ipost. Queste speciali forme di credito devono ancora il loro nome all’ente previdenziale che li elargiva, oggi soppresso. Vediamo però di cosa si tratta.

Prestiti con cessione del quinto molto vantaggiosi

I prestiti con cessione del quinto ex ipost sono oggi gestiti dall’ufficio Gestione Fondi di Poste Italiane e sono rivolti ai dipendenti delle Poste e delle società a delle società collegate a questo gruppo. Questi prestiti hanno condizioni e tassi d’interesse molto vantaggiosi ma sono però subordinati ad alcune particolari casistiche che devono essere alla base della richiesta. Queste motivazioni considerate valide sono le stesse a cui sono sottoposti i lavoratori Inps e sono regolate appunto dalla normativa Inps.

Il punto di forza di questi prestiti con cessione del quinto è il loro tasso d’interesse. Infatti ogni lavoratore con contratto a tempo indeterminato, anche dipendente pubblico, potrebbe sempre decidere di rivolgersi ad un istituto di credito e richiedere un prestito con cessione del quinto senza dover fornire nessuna spiegazione. Tuttavia il prestito Ex Ipost resta molto più conveniente perché ad esse viene applicato un Taeg corrispondente al 3,50%. Quindi un valore molto basso e interessante dal punto di vista creditizio.

Chi può farne richiesta

La durata di questi prestiti con cessione del quinto a condizione agevolata può essere quinquennale o decennale. La scelta della durata delle rate di restituzione varia ovviamente in funzione della cifra da restituire. Questa rata viene sottratta direttamente al lavoratore, in modo automatico e senza passare dal suo conto corrente.

Per poter richiedere questo prestito a condizioni agevolate è necessario lavorare per Poste Italiane o per un gruppo ad essa collegato, avere una buona motivazione alla base del prestito e disporre di un’anzianità aziendale di più di quattro anni di servizio.

Per poter presentare richiesta di questa speciale forma di credito è necessario seguire queste indicazioni di ordine pratico.

Come presentare domanda di un prestito Ex Ipost

Presentare domanda per questo speciale prestito è molto semplice ma richiede un po’ di attenzione. La domanda può essere scaricata online attraverso la  sezione “modulistica” del portale ufficiale Inps (inps.it). A questo modulo debitamente compilato andranno poi aggiunti diversi allegati:

  • certificato stipendiale rilasciato da Poste Italiane o dalle società collegate al Gruppo Poste Italiane;

  • copia dell’ultima busta paga disponibile;

  • copia di un documento di identità in corso di validità;

  • dichiarazione di copia conforme all’originale;

  • autocertificazione dello stato di famiglia;

  • certificato di buona salute fisica, rilasciato dal medico curante;

  • documentazione relativa alla spiegazione della causa che si trova alla base della richiesta.

Tutta questa documentazione dovrà poi essere inviata tramite posta al seguente indirizzo: Inps Direzione Centrale Credito e Welfare – Area Prestazioni Creditizie – Via Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma. In alternativa la domanda può essere presentata anche in formato telematico, attraverso il portale Inps.

Nel caso, molto probabile, che il prestito venga concesso, la liquidità accordata dai Prestiti pluriennali ex Ipost sarà accreditata direttamente sul conto corrente postale o bancario intestato al richiedente e indicato in fase di domanda. Per questa ragione infatti al momento della richiesta, il beneficiario del prestito con cessione del quinto a condizioni agevolate dovrà fornire il codice IBAN. E’ bene ribadire però che il titolare del conto corrente di riferimento deve risultare sempre il richiedente del credito, a titolo di intestatario o anche di cointestatario.

Quali sono gli importi ottenibili

I lavoratori di Poste Italiane o di società ad essa collegata possono avere accesso a due diverse tipologie di prestito. I piccoli prestiti che sono pensati per ottenere somme basse, con le quali far fronte a spese ordinarie o improvvise ma di modesta entità. Con il piccolo prestito può essere concesso un credito massimo pari a otto mensilità dello stipendio del dipendente, al netto delle tasse. Questo speciale prestito può essere restituito in un periodo massimo di 4 anni. Il piano di rientro è automaticamente stabilito in base al numero delle mensilità richieste e poi concesse nel finanziamento al dipendente. Trattandosi di un prestito personale, in questo caso il lavoratore non è tenuto a giustificare l’utilizzo della somma ricevuta. Quindi alla domanda di prestito non deve essere allegato nessun particolare documento e la documentazione richiesta è molto snella. Si compone semplicemente di una copia della carta d’identità, di copia dell’ultima busta paga, del codice bancario Iban e di un’attestazione che certifichi lo stipendio.

Il prestito pluriennale con cessione del quinto permette invece di accedere ad importi molto più cospicui che permettono di affrontare spese elevate. La motivazione alla base della richiesta per un prestito pluriennale con cessione del quinto a tasso agevolato deve essere inclusa in una di queste:

  • pignoramento, decreto ingiuntivo o ingiunzioni di pagamento;
  • estinzione anticipata del mutuo;
  • acquisto o costruzione della prima casa;
  • opere condominiali obbligatorie;
  • matrimonio;
  • nascita di un figlio;
  • acquisto di elettrodomestici o mobili per la propria casa di residenza.

Come possiamo vedere le motivazioni alla base della richiesta possono essere molteplici ed abbracciano gran parte delle casistiche che comportano una spesa improvvisa nella nostra vita.

Tirando le somme

Il prestito con cessione del quinto per dipendenti Ex Ipost è certamente un finanziamento molto vantaggioso. Per chi ha l’opportunità di accedere a questo prestito con ottime condizioni, questo è nettamente da preferire rispetto ad altri crediti analoghi nelle modalità di restituzione che possono essere ottenuti presso altri istituti di credito.